Il Porfido

Il porfido possiede svariati requisiti che lo rendono una pietra ottimale per qualsiasi impiego.

Oltre gli interessanti aspetti decorativi, il porfido garantisce, per la sua durezza e resistenza all'usura, una conservazione illimitata nel tempo, mantenendo inalterate le sue caratteristiche ed il suo aspetto.

 

Negli impieghi esterni il porfido manifesta tutte le sue eccezionali qualità tecnologiche che ne fanno la roccia più resistente estratta in Europa: non è geliva, resiste agli acidi ed agli sbalzi di temperatura.
Queste caratteristiche risultano estremamente importanti proprio negli spazi esterni in quanto le pietre utilizzate per pavimentazioni sono soggette a particolare usura, in particolar modo nelle sedi stradali dove si tratta di usura per "attrito radente" che tende a modificare in un tempo più o meno lungo la superficie originale del materiale.
Il porfido, inoltre, a differenza di altre rocce eruttive (graniti), con il passare del tempo non diventa liscio ma rimane scabro, il che permette un'ottima aderenza sia allo stato asciutto che bagnato.

 

Gli usi del porfido

Per queste caratteristiche il porfido viene impiegato:

 

  • nelle pavimentazioni di centri storici, zone pedonali, strade, piazze, marciapiedi, giardini, complessi residenziali e centri sportivi dove si mostra più gradevole dell'asfalto;
  • nella costruzione di muri.


La decorazione in porfido risulta adatta anche per gli interni e dona all'ambiente un senso di accoglienza ed eleganza.
Il materiale è impiegato anche per pavimenti in lucido e semilucido, per rivestimenti di scale, pareti, balconi e caminetti.
Interessante risulta inoltre l'applicazione del porfido negli ambienti a contatto con la natura, poichè questa roccia integra gli elementi dell'acqua e della vegetazione con la sua calda colorazione e la superficie ruvida.